CONTRIBUTI AD INTEGRAZIONE DEI CANONI DI LOCAZIONE
Che cosa sono
Sono contributi ad integrazione dei canoni di locazioni abitative a parziale rimborso delle spese sostenute dalle famiglie per il pagamento dell’affitto a cui si può accedere annualmente sulla base di un bando pubblico, emanato, di norma, nel mese di aprile.
Per l’anno 2019 il bando è pubblicato dal 02 luglio 2019 al 31 luglio 2019 . Per approfondimenti consultare il bando integrale visionabile sul sito: www.comunefiv.it e disponibile presso gli sportelli FacileFIV del Municipio di Figline e Incisa.
Requisiti
- essere residente nel Comune di Figline e Incisa Valdarno;
- essere cittadino italiano o di uno Stato appartenente all’Unione Europea o di uno Stato non aderente all’Unione Europea, in possesso di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo (ex carta di soggiorno) o permesso di soggiorno in corso di validità o con procedura di rinnovo già avviata alla data di pubblicazione del presente bando;
- non aver percepito, insieme a tutti i componenti del nucleo familiare, altri benefici pubblici da qualunque Ente erogati ed in qualsiasi forma a titolo di sostegno alloggiativo con riferimento allo stesso periodo per cui viene richiesto il contributo.
- essere in possesso di una attestazione ISEE per il calcolo dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) dalla quale risulti un valore ISE (Indicatore Situazione Economica) non superiore ad € 28.470,83 e con incidenza del canone annuo, al netto degli oneri accessori, sul valore ISE, , rientranti entro i valori di seguito indicati:
- FASCIA A - valore ISE uguale o inferiore all’importo corrispondente a due pensioni minime INPS (€ 13.338,26) per l’anno 2019 e incidenza del canone al netto degli oneri accessori sul valore ISE non inferiore al 14%.
- FASCIA B - valore ISE compreso tra l’importo corrispondente a due pensioni minime INPS (€ 13.338,26) per l’anno 2019 e l’importo di € 28.684,36 con Incidenza del canone sul valore ISE non inferiore al 24%.
Valore ISEE non superiore a € 16.500,00 (parametro determinato dalla Regione Toscana per l’accesso all’Edilizia Residenziale Pubblica); - essere titolare di un contratto di locazione ad uso abitativo regolarmente registrato, riferito all’alloggio in cui si ha la residenza e ubicato nel Comune di Figline e Incisa Valdarno.
- assenza di titolarità di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare ubicato a distanza pari o inferiore a 50 Km. dal Comune di Figline e Incisa Valdarno.
- assenza di titolarità di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su immobili o quote di essi ubicati su tutto il territorio italiano o all’estero, ivi compresi quelli dove ricorre la situazione di sovraffollamento, il cui valore complessivo sia superiore ad € 25.000,00 (requisito non autocertificabile dai cittadini extracomunitari)
- valore del patrimonio mobiliare non superiore ad € 25.000,00 calcolato applicando al valore del patrimonio mobiliare dichiarato ai fini ISEE, al lordo delle franchigie, la scala di equivalenza prevista dalla medesima normativa;
- non superamento del limite di € 40.000,00 di patrimonio complessivo composto dalla somma del patrimonio immobiliare e del patrimonio mobiliare, fermo restando il rispetto dei limiti di ciascuna componente come fissati ai punti 7) e 8).
Sono indispensabili le seguenti informazioni per la compilazione della domanda:
- conoscere gli estremi dell'attestazione ISEE ( data rilascio e scadenza) ed il relativo valore.
Come si ottiene
L’assegnazione del contributo avviene esclusivamente attraverso la partecipazione al bando pubblico, aperto, di norma, nel mese di aprile.
Trattandosi di un contributo a rimborso, coloro, in possesso dei requisiti, che risulteranno collocati utilmente nella graduatoria, dovranno presentare, pena la decadenza del beneficio, copia delle ricevute di pagamento del canone relative all’anno a cui si riferisce il bando entro i termini stabiliti dall’Amministrazione comunale.
Documenti da presentare
IN FASE DI BANDO:
- tutta la documentazione obbligatoria prevista nel bando integrale
IN FASE DI RENDICONTAZIONE (solo per gli ammessi al beneficio):
- copie delle ricevute d'affitto di tutto l'anno cui si riferisce il bando o dei relativi bonifici.